Nome: CONTESSA ENTELLINA

Colore: rosso rubino o bianco

Zona di Produzione: Prov. di Palermo

Vitigni: Nero d’Avola 90% e altre varietà autoctone 10%; Se bianco Uve Ansonica 100%

Lavorazione delle uve: Le uve, raccolte in settembre, vengono vinificate in vasche d’acciaio, con macerazione sulle bucce per circa 12 giorni, alla temperatura di 26-30°C. La fermentazione malolattica, poi il vino passa in barriques.

Gradaz. Alc.: 11,5 %

Temperatura:  16-18° C

Per il Contessa Entellina Rosso

Degustazione: vino dall’avvolgenza olfattiva, sentori fruttati, dolci note balsamiche e floreali di violetta su lieve accento di tabacco in chiusura. Vino che mostra grande struttura al gusto e notevole personalità.

Abbinamento: Ottimo con piatti di carne rossa, agnello, sughi speziati, braciole di vitello, montone al forno, formaggi stagionati

Curiosità Il palazzo illustrato in etichetta “Mille e una notte” della casa vinicola Donnafugata è quello dove si rifugiò la regina Maria Carolina in fuga da Napoli e fu la casa preferita dello scrittore Tomasi di Lampedusa a Santa Margherita Belice.
Gabriella Anca Rallo ne cattura l’immagine e la incastona in un cielo da “Mille e una Notte” pieno di stelle e ricco di promesse.

Come servirlo In ampi calici, può essere stappato pochi minuti prima, altrimenti un paio di ore prima.

Per il Contessa Entellina Bianco

Degustazione: profumi intensi ed eleganti spaziano da note fruttate di mele e floreali di acacia. Al gusto è strutturato e avvolgente, con piacevole freschezza e sapidità. Lunga la persistenza gusto-olfattiva.

Abbinamenti Primi piatti della cucina di mare. Pesce al forno e alla brace, carne bianca salsata, sformati e soufflé. Ideale con il baccalà al pomodoro, le verdure, i funghi porcini arrosto.

Come servirlo In calici a tulipano di media ampiezza, senza svasatura, di buona altezza, apertura al momento, ottimo a 10–12°C.