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La “pizzuta” di Avola è la più pregiata del mondo. E non perché sia “pizzuta”, ovvero “pettegola”, come dicono i siciliani, ma perché si tratta di una mandorla, di una delle mandorle più prelibate del pianeta. E’ dove è possibile gustare questa prelibatezza? Ad Avola naturalmente, comune siciliano situato nel cuore della Val di Noto, in provincia di Siracusa.

Le mandorle pizzute di Avola sono i semi dell’omonimo albero appartenente al genere Prunus dulcis e alla famiglia delle Rosaceae. Da questo arbusto, a gennaio, si sviluppano i fiori, mentre nella terza settimana di luglio, i frutti, ovvero le mandorle con guscio che contengono i semi lunghi e appiattiti tipici della pizzuta. La coltivazione delle mandorle pizzute avolesi venne introdotta nell’Ottocento dal botanico locale Giuseppe Bianca.

Da allora, i metodi di coltivazione  e produzione delle mandorle sono rimasti identici: per raccoglierle, infatti, si usa l’abbacchiatura, cioè lo scuotimento dei rami con dei lunghi bastoni per far cadere i frutti ormai maturi. Questa tecnica si usa anche per le olive.
Le mandorle pizzute di Avola hanno un guscio liscio, duro e con fori piccoli. I semi interni sono invece estremamente piatti, di forma ellittica e appuntita ( da cui deriva il nome pizzuta), con una cuticola ( buccia) color rosso cuoio.

Il sapore di queste mandorle è dolce, con qualche lievissima punta di amaro che non guasta. Le prelibate “pizzute” di Avola vengono commercializzate naturali e pelate. Si usano anche nell’industria dolciaria per preparare i confetti e in tantissime gustose ricette tipiche siciliane, come i biscotti e i dolci preparati con mandorle tritate, miele e tuorlo d’uovo. I biscotti  siciliani alla mandorla sono famosi  in tutto il mondo.
Le pizzute di Avola si possono però gustare anche crude e sbucciate. Si tratta di un modo per  assimilare tutte le sostanze benefiche in esse contenute, tra cui gli oli essenziali. Le proprietà organolettiche delle mandorle pizzute di Avola sono inconfondibili. Per esaltarle, le mandorle vengono coltivate senza uso di pesticidi o sostanze chimiche. Le mandole avolesi sono quindi biologiche. Il loro sapore può essere apprezzato accompagnandole anche con alcuni vini bianchi o spumanti Brut.

Mappa di Avola