Nome: MARSALA

Colore: giallo paglierino più o meno intenso

Vitigni: Catarratto e o Grillo

Affinamento: 12- 60 mesi  quello stravecchio 120 mesi

Gradaz. Alc.: 12% (vino liquoroso)

Zona di Produzione: Prov. di Trapani

Temperatura: 10-16° C

Degustazione: Dal profumo intenso, etereo e speziato; le note balsamiche e di frutta secca lo rendono unico ed inconfondibile

Abbinamento: Sublime in abbinamento a formaggi erborinati e di alta stagionatura

La storia
La nascita del vino marsala si deve ad una tempesta del 1773 John Woodhouse, ricco commerciante di Liverpool, approdò con la sua nave nel porto di Marsala invece che a Mazara del Vallo, dove era diretto per concludere un affare.
Woodhouse si recò in una bettola nella zona del porto, dove ebbe l’occasione di assaggiare un vino locale, il Perpetuum,vino forte, simile al Madeira o al Porto.
Ne acquistò una grossa scorta da vendere in patria, ma visto che allora il trasporto di vino per mare comportava ingenti problemi di conservazione aggiunse alle botti un certa quantità di alcool, aumentando così la gradazione del vino affinchè ne assicurasse la conservazione fino a destinazione.
La prima spedizione fu un incredibile successo: tutte le botti furono vendute in pochi giorni e questo convinse Woodhouse a tornare definitivamente in Sicilia per dare vita ad una nuova e stabile attività commerciale.
Alla fine del 18° secolo il vino marsala era ormai abitualmente bevuto su tutte le navi di Sua Maestà britannica, anche l’ammiraglio Nelson era solito festeggiare una vittoria con il vino marsala di Woodhouse, e la storia racconta che fu proprio in seguito alla battaglia navale di Trafalgar che, per la prima volta, si cominciò a parlare del marsala come del “victory wine”, ossia vino della vittoria.
Da allora in poi il commercio del vino siciliano interessò anche altri imprenditori inglesi, come Benjamin Ingham, e, successivamente, il nipote John Whitaker.
Ma bisognerà aspettare fino al 1832 per avere un nome italiano fra i produttori di marsala, quello di Vincenzo Florio (miglior produttore di Marsala ancor oggi).