Ingredienti
- 250 gr di farina di grano rimacinato
- 250 gr di farina 00
- 25 gr di lievito di birra
- 2 cipolle
- 200 gr di caciocavallo fresco
- 100 gr di filetti d'acciuga sott'olio
- 500 gr di pomodori pelati
- pangrattato
- origano
- zucchero
- sale
- pepe
- olio extra-vergine di oliva
Preparazione Sfincione palermitano
Setacciare i due tipi di farina, fare una fontana su un piano pulito, praticare un buco al centro ove alloggiare il dadino di lievito. Procedere come quando si prepara il pane, versando acqua tiepida sul lievito mentre con le mani lo si sfrega. Impastare poi la farina, aggiungere 10 gr di sale, altra acqua, impastare. Aggiungere anche un pizzico di zucchero. Una volta che l’impasto è liscio ed omogeneo lasciare riposare in una ciotolacoperta da un canovaccio pulito per circa 2 ore. Se si ha poco tempo si può comprare mezzo chilo di pane in pasta al panificio. Intanto in un tegame versare un filo d’olio e farvi appassire lacipolla precedentemente affettata finemente. Aggiungere circa 4 cucchiai d’acqua e poi i pelati schiacciati con una forchetta. Salare, pepare e aggiungere l’origano e , cuocere a fiamma moderata per circa 20 minuti.
Trascorso il tempo di lievitazione stendere la pasta sulla teglia ben unta d’olio. Aiutarsi a stenderla con dell’altro olio. Lo spessore della pasta dovrà essere di circa un paio di centimetri. Condire con (seguire esattamente la sequenza) le acciughe diliscate e spezzettate, il caciocavallo a fettine ed il sugo preparato con la cipolla. Spolverizzare con il pangrattato, poi dell’origano, versare poi un giro d’olio. Far riposare circa 30-40 min quindi cuocere lo sfincione a 220° per 35 minuti.
Informazioni e abbinamenti
Preparazione: 2 ore e 40 minuti Difficoltà: media
Vino suggerito: rosso